La deputata interviene dopo l’incontro organizzato dall’amministrazione comunale: «Bisogna agire in fretta per quantificare il danno e le risorse necessarie ad aiutare le famiglie»
Chieti. «Bene ha fatto il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, a invitare i parlamentari abruzzesi per un confronto sulla frana che interessa il quartiere Santa Maria. Ribadisco che qualsiasi soluzione venga messa in campo deve essere prima di tutto rapida». È il commento della deputata del Movimento 5 Stelle, Daniela Torto, a margine dell’incontro organizzato dall’amministrazione comunale teatina per affrontare il tema del dissesto idrogeologico. «Lo stato di emergenza si concluderà tra qualche mese quindi bisogna operare affinché ci sia un quadro delineato della situazione, con una quantificazione precisa delle risorse necessarie ad aiutare tutte le famiglie rimaste senza casa ed a mettere in sicurezza un’area fragile del Comune di Chieti ripristinandone adeguatamente la funzionalità. Per favorire la rapidità delle operazioni si potrebbe pensare ad una norma, ad esempio, che prolunghi lo stato di emergenza».
Questo secondo la deputata deve essere la priorità. «In una fase successiva si penserà alla ricollocazione degli abitanti del quartiere. Come già espresso, secondo il Movimento 5 Stelle è opportuno concedere degli indennizzi alle famiglie affinché possano essere aiutate nell’acquisto di una nuova abitazione che sia però nel centro di Chieti, dove sono presenti tanti immobili sfitti per via dello spopolamento». Quindi l’augurio della deputata pentastellata: «Auspico una proficua collaborazione tra tutte le forze politiche e ritengo che su qualsiasi decisione l’ultima parola debba essere data all’amministrazione comunale e ai cittadini di Chieti. Nessuno è più idoneo di loro a capire quale sia la strada migliore da percorrere». Infine Torto conclude: «Già da tempo in sede parlamentare mi spendo per la questione di Santa Maria, proposte che sono purtroppo rimaste inascoltate dal governo Meloni. Spero che il confronto odierno sia un passo in avanti per rimediare a notevoli ritardi su una vera e propria emergenza per la città di Chieti».
