“Marsilio e il suo centrodestra si fanno strada a colpi di propaganda ignorando le vere esigenze dei cittadini abruzzesi”
Chieti. “Il Direttore con la valigia in mano Thomas Schael vorrebbe investire nel recupero dell’ex struttura del Mario Negri Sud mentre non riesce neanche a garantire un semplicissimo intervento di cataratta nell’Ospedale di Lanciano” a denunciarlo è Francesco Taglieri, capogruppo del M5S nel Consiglio regionale dell’Abruzzo, che afferma: “si tratta del solito fumo negli occhi alla maniera del presidente Marsilio e del centrodestra abruzzese che, non a caso, hanno voluto fortemente Schael difendendolo nonostante il disavanzo, i disservizi e l’evidente tradimento a favore del Piemonte”.
“Tra ieri ed oggi”, continua il consigliere Taglieri, “due notizie hanno confermato la distanza del centrodestra di Marsilio dalla drammatica realtà del servizio sanitario regionale che pesa ogni giorno sulle spalle dei cittadini.
Da un lato, dopo mesi di lista d’attesa, non si riescono più ad eseguire banalissimi interventi di cataratta all’Ospedale Renzetti di Lanciano perché i kit di materiali di consumo del macchinario obsoleto in uso presso il reparto di oculistica non sono più in commercio. Così, decine di pazienti continuano a restare in attesa di un intervento che li farebbe vivere meglio, bloccati da una macchina troppo vecchia per stare in un’ospedale degno di un paese civile.
Dall’altro lato, il direttore Schael insiste nel dire che come regalo di addio vorrebbe lasciarci un faraonico intervento di riconversione della struttura del Mario Negri Sud, chiusa dal 2015, per l’accorpamento di uffici e servizi sanitari presenti sul territorio. Inutile dire che sarebbe necessario un investimento iniziale consistente e il successivo pagamento di un canone mentre non si riesce a trovare i soldi per farmaci, attrezzature da ammodernare, reparti specialistici e pronto soccorso, senza contare che ancora non si sa quali servizi verrebbero accorpati. Rischiamo di bloccare risorse per anni mentre, a causa della gestione scellerata del centrodestra, non riusciamo neanche a garantire il diritto alle cure nelle strutture esistenti. Visto che è già con un piede sul treno per il Piemonte, il direttore Schael avrebbe fatto meglio ad evitare quest’ultima esternazione, chiudendo in un decoroso silenzio il fallimento della sua gestione”.
“Siamo assolutamente favorevoli all’apertura di nuove strutture sanitarie e ancor più al recupero degli spazi di una stuttura di eccellenza quale è stata il Mario Negri Sud. Lo abbiamo sempre detto e lo confermiamo” precisa il capogruppo del M5S Taglieri. “Ma, ancora una volta ribadiamo che non siamo disposti a farci prendere in giro. Abbiamo un bilancio della Asl 02 in disavanzo e un piano di rientro da realizzare sulla pelle dei cittadini che già oggi si vedono negati servizi fondamentali, fino a mettere in discussione il diritto alla salute sancito dalla Costituzione della Repubblica Italiana. Si pensi a far funzionare l’esistente prima di avviare qualsiasi altro progetto avventuroso”.
“Si pensi a dare risposte alle persone come la nostra concittadina che a mesi di distanza dalla diagnosi si è vista annullare l’intervento alla cataratta fissato per lo scorso 23 novembre e, ad oggi, ancora non sa quando sarà possibile operarla perché la promessa del direttore Schael di ammodernamento dei macchinari nelle strutture della Asl 02 si è rivelata una bugia. Persone serie e credibili parlerebbero di nuovi investimenti solo dopo aver garantito un servizio minimo decoroso e aver ripianato il disavanzo esistente”, conclude Francesco Taglieri.