Montesilvano. Si è conclusa con successo a Montesilvano Colle la seconda edizione dello YOH, Youth On Hill Music Festival, un evento di tre giorni dedicato alla musica elettronica, alla cultura, all’arte e alla formazione.
Esibizioni live di artisti di fama locale e nazionale, laboratori, masterclass e installazioni artistiche e multimediali hanno animato le vie, le piazze e il belvedere del Borgo, in concomitanza con la Terza Edizione della Sagra del Colle. Tra i protagonisti dei tre giorni di evento, anche Serena Brancale, Fabio Celenza e Mudimbi.
Il Festival è iniziato venerdì 9 agosto con l’avvio dei laboratori di musicoterapia e integrazione sociale, organizzati da YoungCaritas Pescara-Penne e Paideia Educazione, in collaborazione con la Cooperativa La Nave e ARDA. Tra le iniziative promosse da YoungCaritas Pescara-Penne, da menzionare anche una delle mostre fotografiche allestite nel Borgo, curata da Mood Photography e dal fotografo Nicola Vinciguerra, che ha esplorato i temi della disabilità e dell’inclusione attraverso il suo progetto artistico e di storytelling.
Nel pomeriggio, Masterclass e Workshop dedicati al mondo della musica, del suono e dell’universo multimediale, finalizzate all’arricchimento culturale e personale grazie a professionisti del settore. Il Borgo si è trasformato poi in un museo a cielo aperto, grazie all’esposizione delle collezioni di opere del CLAP Museum e la Fondazione PescaraAbruzzo, e grazie alle installazioni multimediali interattive di Bitnet01 che hanno iniziato a prendere vita. Dal tramonto in poi, i primi artisti hanno preso la scena sui due palchi allestiti nel Borgo, presentati da Hugo Mosquera, noto sui social come sonounfregnoabruzzese, a sottolineare il forte legame del Festival con il territorio e con le nuove generazioni. L’artista Muffa ha dato il via alle esibizioni live con la sua musica elettronica di ispirazione berlinese, trascinando il pubblico sul Main Stage di Piazza Luigi Calabresi. A seguire, lungo la Passeggiata di Montesilvano Colle, il gruppo Karu si è esibito sul Sunset Stage.
Tornando nella piazza principale del Borgo, il gruppo aquilano INèPI si è scatenato con le sue sonorità indie e post rock, psycho, dream pop e alternative. La serata si è conclusa nuovamente lungo il belvedere, dove ZeroElectroDrum ha utilizzato materiali di riuso come strumenti musicali, da lui definiti “spazzatura sonica”, ponendo l’accento anche sul tema dell’ecosostenibilità, tema caro al Festival. Infine, il duo abruzzese Linbo ha chiuso la giornata con un mix di musica dance, house e improvvisazione.
Sabato 10 agosto, giornata clou del Festival, sono proseguiti i laboratori a sfondo sociale a cura di YoungCaritas Pescara-Penne, mentre l’artista Estremo ha tenuto una masterclass di Production, condividendo la sua esperienza musicale e offrendo preziosi consigli ai partecipanti. Alle 19:30, Zero Friendly ha aperto la serata con un live dedicato alla musica elettronica modulare, in concomitanza con un suggestivo tramonto. Alle 22:00, è salita sul Main Stage Serena Brancale accompagnata dai suoi ospiti FIAT131 e Daniele Mammarella, davanti a Piazza Luigi Calabresi gremita di spettatori e segnando uno dei momenti più memorabili del Festival. A seguire, Estremo ha regalato ai partecipanti una live di musica elettronica pura sul Sunset Stage. La seconda giornata si è conclusa con l’esibizione di Dropkick, artista già presente nella prima edizione del Festival, che ha fatto scatenare il pubblico con un mix di tech house, techno, trap, dubstep, goa e tekno.
Nella giornata conclusiva di domenica 11 agosto, la musica è stata nuovamente al centro della scena con due masterclass: la prima, condotta da Zero Friendly sui synth modulari, e la seconda da Campionocose, alla sua seconda partecipazione allo YOH, con un workshop dedicato al campionamento.
Alle luci del tramonto, uno dei main artist del Festival, Mudimbi, ha incontrato i suoi fan e la sua community in una talk, per poi esibirsi in un live carico di energia e interpretazione. Successivamente, nella Piazza principale, è salito sul palco Fabio Celenza, uno degli artisti più attesi, che ha intrattenuto e fatto ridere il pubblico con le sue musiche e i suoi doppiaggi comico-nonsense. A chiudere in grande stile la seconda edizione dello Youth On Hill, Dj ELLE-P ha fatto scatenare il Sunset Stage con la sua live.
L’evento è stato organizzato e diretto dall’APS Jungle Groove e dall’APS Azione Collettiva, grazie all’impegno di Federico My, Stefano Sapi e Piergiorgio Mincarelli. “Se solo pensiamo da dove siamo partiti due anni e mezzo fa, quante persone abbiamo conosciuto e quante abbiamo visto ballare, scatenarsi, visitare la nostra bellissima città, interagire, conoscere e affacciarsi al mondo della musica ci sembra quasi che tutto questo sia irreale. Ringraziamo tutti, dai volontari allo staff, fino ai partner istituzionali e privati che hanno reso possibile questo evento. Ci vediamo alla terza edizione!”
La seconda edizione dello YOH, Youth On Hill Music Festival, è stata realizzata grazie al supporto di numerosi partner pubblici e privati, tra cui il Comune di Montesilvano, YoungCaritas Pescara-Penne, Fondazione PescaraAbruzzo, Paideia Educazione.
Anche l’Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili del Comune di Montesilvano, Alessandro Pompei, ha espresso grande soddisfazione per il successo della seconda edizione del Festival: “È un evento creato dai giovani e per i giovani, che non solo valorizza i luoghi del Borgo di Montesilvano Colle, ma offre anche spazi di partecipazione e condivisione. Artisti come Serena Brancale e Fabio Celenza hanno riempito la piazza principale, e insieme agli altri musicisti e alle attività collaterali, hanno garantito un ulteriore momento di intrattenimento per turisti e cittadini. Ci auguriamo che il progetto continui a crescere e confermiamo il massimo supporto da parte dell’amministrazione comunale.”
Una seconda edizione che ha saputo coniugare artisti locali e nazionali, inclusività, creatività e innovazione. Un evento nato dai giovani e destinato a giovani e non, che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per crescere ancora di più nelle prossime edizioni.
