In scena il 17 agosto il progetto Floyd on the Wing dei Terzacorsia
Peltuinum. La suggestiva cornice di Peltuinum torna a ospitare il raduno nazionale dei fan dei Pink Floyd. Arrivato alla settima edizione, è cresciuto sempre di più negli anni fino a diventare un appuntamento di spicco a livello nazionale. Il raduno è organizzato dalla band abruzzese Terzacorsia, nell’ambito del progetto Floyd on the Wing, il loro personale tributo all’intramontabile musica della storica band britannica.
«Ripercorreremo tutto il repertorio Floyd, concentrandoci soprattutto sul periodo anni ’70, quello pre “The Wall”, senza tralasciare qualche chicca particolare» annuncia Gianluca Di Febo, frontman della band. «Peltuinum è stato finora un crescendo di emozioni e pubblico. Sono passati sette anni da quando abbiamo dato vita a questo progetto, ma sembra ieri. Andremo avanti fino a quando il pubblico ce lo chiederà».
Le rovine dell’antica città, il cui territorio è compreso nei Comuni di Prata d’Ansidonia e San Pio delle Camere, accoglieranno “Floyd on the Wing live at Peltuinum” il 17 agosto, a partire dalle ore 18. Oltre alla musica, il pubblico «potrà godersi anche lo spettacolo di uno dei tramonti più belli d’Europa, fra le rovine dell’antica città di Peltuinum».
Saliranno sul palco, con Gianluca Di Febo (voce e synth): Giuseppe Cantoli (chitarra e voce), Nicola Di Noia (basso), Alessio Palizzi (batteria), Fabrizio Palermo (tastiere e voce). Li affiancheranno le coriste Nicole Massanisso, Laura Del Ciotto, Emanuela Fanciulli e il musicista Luca Ricordi, al sax.
Biglietti disponibili su circuito CiaoTickets e acquistabili in loco al botteghino.
Un appuntamento molto atteso, quello di Peltuinum, dove qualche anno fa ha fatto tappa “Shine on – L’inaudita bellezza dei Pink Floyd”, spettacolo che i Terzacorsia portano avanti con il giornalista, autore e interprete Andrea Scanzi. Ospite a sorpresa fu, in quella occasione, il doppiatore Christian Iansante.
L’edizione 2022 dell’iniziativa li ha visti eseguire interamente l’iconico album “The Dark Side of the Moon”, mentre lo scorso anno i Floyd on the Wing, riconosciuti come una delle migliori tribute band italiane dei Pink Floyd, hanno proposto iconici brani degli anni Settanta e un album a sorpresa.