Il torneo è in programma dal 5 al 12 maggio
Francavilla al Mare. È stata presentata, questa mattina, al Museo Michetti (MuMi) di Francavilla al Mare la sesta edizione degli Internazionali di tennis maschile di Francavilla al Mare. L’ATP Challenger tour da 75 mila euro di montepremi, in programma dal 5 al 12 maggio prossimo, si giocherà sui campi in terra rossa del circolo tennis Francavilla al Mare Sporting club di Valle Anzuca. Il torneo, che partirà domenica 5 con gli incontri del tabellone di qualificazione, avrà un main-draw di singolare da 32 giocatori mentre il tabellone di doppio sarà composto da 16 coppie. Al momento, non è ancora possibile conoscere i nomi degli atleti che parteciperanno al Challenger di Francavilla al Mare poiché, come ha confermato il direttore del torneo, Gianluigi Quinzi, in video collegamento, l’Atp pubblicherà l’entry list ufficiale non prima di una settimana. Per quanto riguarda le wildcard, saranno gestite dalla FITP quelle relative al tabellone principale mentre quelle riguardanti il tabellone di qualificazione dovrebbero andare ad alcuni dei più promettenti tennisti dell’Accademia Piatti.
La sindaca di Francavilla al Mare, Luisa Russo ha confessato di essere “estremamente onorata che questa manifestazione vada avanti perché dà prestigio non solo alla città di Francavilla al Mare ma all’intero territorio regionale. Non a caso, diversi giovani tennisti che, nelle scorse edizioni, hanno partecipato a questo torneo – ha continuato- oggi occupano i primi posti del ranking mondiale. Inoltre, posso dire con orgoglio che tutti i giocatori italiani della squadra vincitrice dell’ultima Coppa Davis, fatta eccezione per Sinner, hanno calcato i nostri campi. Tra l’altro,-ha proseguito la sindaca Russo- ormai il tennis è tornato ad essere uno degli sport più seguiti e questo non fa che aumentare l’attesa degli appassionati che ci auguriamo vengano a seguire in massa le partite. In ogni caso, -ha concluso – si tratta di una manifestazione che si inserisce in un ben più ampio ventaglio di eventi che a Francavilla culminerà il 15 maggio con l’arrivo della tappa del Giro d’Italia di ciclismo”.
Il direttore del torneo Gianluigi Quinzi, -tra l’altro vincitore di questo torneo nell’edizione 2018 -, ha annunciato la novità delle “due sessioni serali in programma martedì 7 e giovedì 9 mentre quest’anno tutti gli incontri che si disputeranno sul campo centrale saranno trasmessi in diretta dal canale Supertennis. Una circostanza – ha aggiunto il vincitore di Wimbledon junior 2013- che darà ancora più visibilità al torneo in termini di immagine offrendo la possibilità di ampliare la platea potenziale di spettatori. Certo, si giocherà nella prima settimana del Master 1000 di Roma – ha aggiunto- ma sono certo che questo influirà relativamente sulla qualità dei giocatori che vedremo in campo anche perché Francavilla è stato sempre un trampolino di lancio per il tennis che conta”. Per il consigliere regionale Daniele D’Amario, già assessore regionale a Cultura e Turismo, “è importante aver dato continuità all’organizzazione di questo torneo grazie anche all’impegno della Regione che crede fortemente nel ritorno economico e di immagine dei grandi eventi sportivi”.
Il presidente dello Sporting club Francavilla al Mare, Francesco Ugolini, ha, invece , ricordato come tra le grandi novità di quest’anno ci sia lo stage organizzato dalla scuola tennis del circolo tennis francavillese in collaborazione con l’Accademia Piatti Tennis Center di Bordighera, una delle più importanti a livello internazionale: quella dove, non a caso, si è formato l’attuale n.2 al mondo Jannik Sinner. Inoltre, la sera di mercoledì 10, sarà in programma la cena con i campioni mentre venerdì 12 è in calendario la cena evento “il Giro incontra il tennis”.
All’odierna conferenza stampa, oltre all’assessore allo sport e dal bilancio del Comune di Francavilla al Mare, Domenico Iorio, hanno preso parte anche il presidente del Comitato regionale della Federazione italiana tennis e padel (FITP), Luciano Ginestra, ed il vicepresidente del Comitato regionale CONI, Alessandra Berghella.