Il doppiatore abruzzese, padre dell’Arotron di Pianella (Pe), Franco Mannella torna sul grande schermo con la sua passione: il doppiaggio. Attualmente infatti, la voce di Mannella è al cinema con due film: il film di Alexander Payne “The Holdovers” (CAA Media Finance – Distribuzione in italiano: Universal Pictures), in cui presta la voce al protagonista interpretato da Paul Giamatti che veste i panni di un bisbetico e poco amato professore di un liceo privato del New England; si tratta di un film che passa dai Golden Globe alle sale italiane, dopo aver vinto due statuette durante la cerimonia del 7 gennaio. Ha visto trionfare Paul Giamatti come miglior attore protagonista nel gruppo commedie e musical e Da’Vine Joy Randolph come miglior attrice non protagonista. È una pellicola allo stesso tempo semplice e profonda “The Holdovers”, un film capace di scaldare il cuore senza mai scadere nella retorica. I tre personaggi principali – il professore, lo studente e la capocuoca della scuola danno vita a una sorta di anomala famiglia, tanto surreale quanto indimenticabile, capace di aiutarsi nel momento del bisogno. Si ride e ci si commuove con questo film in corsa per altre grandi soddisfazioni.
Mannella, però, si distingue con la sua voce anche per un altro film d’animazione che sta intrattenendo il pubblico nelle sale italiane ed è “Il fantasma di Canterville”, in cui presta la voce proprio al fantasma, Sir Simon de Canterville (in origine doppiato dall’attore britannico Stephen Fry); il celebre Fantasma di Oscar Wilde diventato un film di animazione diretto da Kim Burdon & Robert Chandler è in sala dal 18 gennaio con Adler Entertainment. Il film esplora i temi universali dell’amicizia, del coraggio e dell’amore in un contesto fantastico, dove la realtà è sottolineata dalla presenza di esseri spettrali.