Cronaca

Giornata della Terra: il Coordinamento Palestina Pescara-Chieti aderisce alla Carovana Globale con proiezioni e raccolta fondi per Gaza

Il Coordinamento Palestina Pescara Chieti aderisce alla 2ª edizione della Carovana Virtuale Internazionale Palestina Libera in occasione della commemorazione della Giornata della Terra con proiezioni di film-documentari che mostrano significative ed importanti immagini di repertorio a testimonianza della strenua lotta dei palestinesi contro l’occupazione militare israeliana in difesa della propria terra. Appuntamento fissato per giovedì 27 marzo, ore 17.30, Circolo CFU, via dei Peligni, 89, Pescara.

La Carovana Virtuale Internazionalista Palestina Libera nata in Venezuela lo scorso anno è stata accolta da movimenti e organizzazioni di solidarietà nei cinque continenti. Quest’anno iniziata il 1° marzo in Messico, nel corso del mese, sta facendo tappa in più Paesi con forum, veglie, concerti, marce, recital ed altro per coprire i 29 giorni che precedono il 30 marzo, quando in tutti i Paesi si commemorerà la 49ª Giornata della Terra Palestinese. Inoltre il 31 marzo le diverse organizzazioni partecipanti potranno pubblicare e diffondere una Dichiarazione di solidarietà con la Palestina, al fine di sostenere il suo processo di liberazione. Tra i tanti paesi aderenti citiamo: Messico, Nicaragua, Costa Rica, Paraguay, Paesi Bassi, Repubblica democratica del Congo, Cuba, Cile, Stati Uniti, Libano, Giordania, Canada, Ecuador, Columbia, Italia, Venezuela.

La Giornata della Terra celebra i tragici avvenimenti del 30 marzo 1976, quando gli Arabi-Palestinesi rimasti in Palestina, nella Galilea, scesero in piazza per difendere il diritto alla loro terra. La storia ricorda che la lotta popolare palestinese affrontò i carri armati e sette furono i morti, oltre trecento gli arresti e decine e decine i feriti. Questa data è assunta a simbolo contro la confisca, l’oppressione e la distruzione da parte del governo d’Israele della terra palestinese e in difesa dei propri diritti internazionali sanciti da molte risoluzioni dell’ONU.

In questi disumani giorni in cui il governo israeliano, ha violato tutti gli accordi stabiliti per il cessate il fuoco, imponendo il blocco degli aiuti umanitari, scatenando nuovi bombardamenti, continuando la distruzione sistematica delle infrastrutture civili, allargando l’occupazione militare sulla striscia di Gaza “La giornata della Terra” assume ancor più significato di resistenza della popolazione civile palestinese.

Tutto il mondo è testimone della mattanza a Gaza e dei crimini contro i palestinesi della Cisgiordania dove prosegue la distruzione dei villaggi con incendi, smantellamento di recinti degli animali, distruzione di terreni agricoli, sono oltre 40.000 gli sfollati scacciati dalle loro case da coloni ebrei ed esercito israeliano giorno dopo giorno. Noi non resteremo in silenzio e continueremo a chiedere il cessate il fuoco, la ferma condanna da parte della comunità internazionale dei crimini del governo Netanyahu e la rottura delle relazioni militari e commerciali con Israele come fu per il Sudafrica dell’ apartheid.

PROGRAMMA:

— “YOUM AL ARD”, di Monica Maurer.

Le riprese, un mirabile esempio di recupero di materiali filmici girati nel 1981 dalla regista Monica Maurer, documentano la commemorazione della quinta Giornata della Terra, la sfilata e il raduno della popolazione a Sakhnin, Deir Hanna, Nazareth e Haifa in Galilea per riaffermare l’identità del popolo palestinese. E il discorso del leader, sindaco e poeta di Nazareth per ben 5 mandati, Tawfik Zayyad.

— “JERUSALEM THE EAST SIDE STORY” di Mohammed Alatar.

Nel 1948 la parte Ovest di Gerusalemme cade sotto il controllo israeliano; nel 1967 anche la parte Est viene occupata dalle forze israeliane. Da allora Israele persegue una politica di giudaizzazione della città allo scopo di raggiungere una “superiorità demografica ebraica”, per conquistare superiorità ed egemonia sulla citta e i suoi abitanti, cercando di allontanare i musulmani e i cristiani negandone la presenza, la storia e il legame con la terra. Il film racchiude quasi cento anni di storia in un’ora circa in cui visibili sono le politiche di occupazione militare israeliana a Gerusalemme e il loro impatto devastante sulla città e sui suoi abitanti.

Durante l’incontro sarà predisposto un banchetto di raccolta fondi per GAZZELLA OdV, associazione impegnata nella distribuzione di viveri agli sfollati nella zona centrale e meridionale della Striscia di Gaza.

Promuove il Coordinamento Palestina Pescara-Chieti:

Associazione Deposito Dei Segni Ets; Cgil Pescara; Cgil Abruzzo Molise; Rifondazione Comunista; Forum H2O; – AVS/Alleanza Verdi Sinistra; Associazione Chieti Bene Comune; Arci Pescara; Giovani Comuniste/i; Aps I Colori del Territorio; ANPI Comitato prov. Pescara “E. Troilo – A. Ceccherini”; Anpi Spoltore; Attac Italia Abruzzo-Molise; Pax Christi Termoli; Cobas Scuola e Lavoro privato Pescara-Chieti; Per il clima, fuori dal fossile!; Paese comune; Dafne ETS; Oltre il Ponte APS ETS; Radiocittà Pescara; Jonathan-diritti in movimento; Collettivo Zona Fucsia; La Galina Caminante; Radici in Comune; Coordinamento Donne ANP

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