Chieti. “Ieri nella prima mattina e con la fortuna che nel momento cruciale non passasse nessuno, un tiglio secolare di oltre 20 metri di altezza è crollato a terra nel viale della Villa tra il monumento ai caduti e la fontanella .La cosa impressionante è vedere un “pachiderma arboreo” a terra purtroppo morto e osservando le radici ormai inesistenti c’è ancora più preoccupazione per il più grande parco cittadino d’Abruzzo sede di un patrimonio arboreo che ha attraversato secoli di storia
Nella mente di tutti è sicuramente passata la tragedia che si è consumata a Roma dove una mamma ha perso la vita in un parco pubblico mentre guardava i figli giocare ed una pianta gli è piombata addosso .
Bisogna intervenire subito e senza esitazione, investendo i dovuti importi , per fare trattamenti ricostituente a tutte le piante della Villa Comunale , prevedendo trattamenti anticrittogamici necessari e potature .Il verde va curato e non abbandonato. Lo dico ora alla Vigilia del Natale per lanciare buone proposte , anche nell’imminenza dell’approvazione di un piano triennale delle opere pubbliche 2024-26 che nessun investimento ha previsto proprio per la salvaguardia del patrimonio arboreo cittadino .
Questa amministrazione continua nel peggiore dei modi , si taglia e basta , togliendo il pericolo se riscontrato.
Salviamo tutti la Villa Comunale di Chieti ed i suoi tesori”. Si legge così in una nota del capogruppo della Lega al Comune di Chieti Mario Colantonio.
Chieti, Colantonio: “La Villa Comunale da salvare senza se e senza ma”
