Francavilla al Mare. Si terranno sabato 31 agosto alle 10, nella Chiesa di Sant’Alfonso a Francavilla al Mare, i funerali di Bruno Sambenedetto, poliedrico artista romano, residente a Francavilla da diversi anni. Il critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone lo ricorda così:nasce a Roma nel 1954, dove rimane fino alla metà degli anni ‘70 partecipando al fermento culturale, musicale ed artistico della capitale, per poi trasferirsi in Abruzzo. La sua arte è istintiva, essendo una dote innata, e si è cimentato nei vari settori dell’arte: dalla pittura alla grafica, dalla poesia alla musica.
I suoi quadri sono molto intensi e coinvolgenti emotivamente. Per Bruno dipingere un quadro era come aprire una finestra sul pensiero, una sorta di biografia dell’anima. Ha partecipato a diversi concorsi internazionali di pittura ricevendo ottimi apprezzamenti di pubblico e critica. Molte delle sue opere fanno parte di prestigiose collezioni private.”
Nel suo ultimo libro di poesie in romanesco, così Bruno Sambendetto descriveva la sua arte: “La mia passione per l’arte è a 360° ed è istintiva. Mi sono cimentato nei vari settori: dalla pittura alla grafica, dalla progettazione all’organizzazione di eventi, dalla composizione musicale alla stesura di testi. La mia arte è sempre tesa alla ricerca di un’essenza, di un itinerario spirituale ed umano che va alla ricerca dell’oggettivo attraverso il soggettivo, dell’universale attraverso il particolare. Io vivo con le parole, mi appassionano, mi stregano, con sensibilità creativa, un pizzico di verità, realtà e follia.”
Testamento spirituale per le nuove generazioni di creativi- sottolinea Pasqualone.
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