Pescara. Domenica prossima, 25 agosto, parte ufficialmente la stagione dell’Eccellenza abruzzese e quindi della Folgore Delfino Curi, che sarà impegnata in trasferta col Capistrello per l’andata del primo turno di Coppa Italia di categoria.
E Roberto D’Agresta, team manager di lungo corso del sodalizio biancazzurro, al suo undicesimo anno al San Marco di Pescara, è pronto a tracciare un primo bilancio tra passato, presente e futuro prossimo sportivo.
«In questi anni siamo riusciti, di anno in anno, a migliorare ogni volta la posizione ottenuta nella stagione precedente, in un percorso di crescita costante – spiega il team manager, alla Folgore Delfino Curi sin dai tempi dell’approdo in Promozione della squadra – e questo credo sia sicuramente il frutto di un lavoro e di una programmazione da professionisti. Quanto fatto è difficilissimo ed è la conseguenza di un’organizzazione capillare e certosina che nasce dai presidenti e poi a cascata si sviluppa con dirigenza, staff e giocatori che scendono in campo».
L’analisi di D’Agresta si sofferma poi sulla stagione appena conclusa e sul passaggio a quella che sta per aprire i battenti: «Lo scorso anno, con l’ingresso di Gabriele Liberatore in società, possiamo dire di aver concluso un ciclo, arrivando al punto massimo mai raggiunto nella nostra storia, ossia il terzo posto finale in Eccellenza. Quest’anno possiamo dire che sia stato un nuovo inizio perché – spiega il team manager – a differenza di quanto avvenuto in precedenza, per tanti fattori siamo stati costretti a cambiare tanto, con tanti giocatori nuovi entrati a far parte della rosa. La speranza è che ciò rappresenti un punto di partenza che ci porti a ottenere risultati. C’è grande fiducia per questo ma allo stesso tempo anche grande concorrenza. Rispetto a quello scorso, questo campionato sarà ancora più livellato verso l’alto, e noi vogliamo essere tra quelle squadre. Abbiamo preso giocatori bravissimi, ma ora sarà solamente il campo a parlare».
Il team manager biancazzurro entra anche nei dettagli l’ottimismo che pervade le sue parole: «C’è tanta fiducia e lo si vede negli allenamenti e nei volti dello staff. Vorremmo ottenere ciò che ci è sfuggito lo scorso anno, ma siamo ben consci del fatto che sarà difficile. Vogliamo essere protagonisti: l’obiettivo è quello di fare bene, ma le somme si tireranno come sempre alla fine».
Lo sguardo di D’Agresta è infine rivolto direttamente alla rosa e al primo impegno stagionale che vedrà la truppa agli ordini di mister Bonati impegnata in Coppa Italia: «Nonostante i tanti giocatori nuovi giunti quest’anno, siamo riusciti a ricreare lo spirito di gruppo e di famiglia che ci contraddistingue da sempre. Se non si forma il gruppo, diventa difficile ottenere qualsiasi risultato. Abbiamo trovato dei bravissimi ragazzi, oltre che degli ottimi giocatori, e quindi sono fiducioso anche su quest’aspetto. Domenica prossima ci attende la trasferta contro il Capistrello per l’andata della Coppa Italia. Sarà una partita difficile – conclude il team manager D’Agresta – ma noi proveremo a farci trovare pronti. Speriamo di fare risultato, ma non sarà assolutamente semplice».
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