Pescara. Il 5 agosto è stato sottoscritto l’accordo relativo alla parte economica del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Pescara tra Fai Cisl Abruzzo Molise, Uila Uil Pescara, Coldiretti, Confagricoltura e CIA.
Un primo accordo importante per un comparto strategico per la provincia che porterà già dal mese di agosto un aumento del 5% nelle tasche dei lavoratori del settore, comprensivo di un +3,5% per il recupero del differenziale inflativo per il biennio precedente. Da luglio 2025 invece è previsto un ulteriore aumento del’1,2%.
A settembre riprenderà la trattativa sulla piattaforma inviata alle controparti datoriali relativamente alla parte normativa.
Fai cisl e Uila uil esprimono grande soddisfazione per il risultato raggiunto dopo le rivendicazioni unitarie per accelerare le trattative dato che il contratto di Pescara era fermo al 31 dicembre 2015.
Era doveroso trovare il prima possibile l’accordo sulla parte economica per garantire ai lavoratori del settore che in questi mesi sono impegnati nelle nostre campagne retribuzioni maggiori rimandando poi a settembre una più ampia discussione sulla parte normativa.
Un accordo che ci auguriamo potrà certamente contribuire ad aumentare il numero di operai che si avvicinano al settore agricolo anche a vantaggio delle tante imprese che producono ricchezza sul territorio.