Pescara. Si è insediata questa mattina la nuova consigliera di Parità della Provincia di Pescara Paola Sardella, nominata con decreto del Ministero del Lavoro, che le ha conferito il delicato incarico di tutela di genere in ambito lavorativo, monitoraggio sull’attuazione dei principi di uguaglianza, di pari opportunità e di non discriminazione di lavoratori, a qualsiasi genere essi appartengano, promuovendo azioni positive in tal senso. La consigliera di Parità, Paola Sardella resterà in carica 4 anni e la nomina è prorogabile. La figura in Provincia mancava da quattro anni e grazie all’amministrazione targata Ottavio De Martinis, potrà riprendere la propria funzione.
Paola Sardella, è anche presidente della commissione Pari opportunità del Comune di Montesilvano, ha un importante bagaglio esperienziale nel mondo del sindacato, nella commissione regionale delle Pari opportunità e nel suo impiego come funzionaria dell’Inps, ha ricoperto incarichi non solo per le donne vittima di violenza ma anche negli sportelli sull’occupazione femminile. In Provincia proseguirà il suo impegno nelle politiche di genere, come professionista attenta, stimata e determinata soprattutto per la tutela delle donne nel mondo del lavoro.
Alla conferenza stampa di presentazione, nella Sala Figlia di Iorio, questa mattina erano presenti, oltre al presidente De Martinis, anche la presidente della CPO della Regione Abruzzo, Maria Franca D’Agostino e la consigliera di Parità della Regione Abruzzo, Anna Maria Rita Guarracino.
“Voglio ringraziare il presidente Ottavio De Martinis – spiega la neo consigliera di Parità Paola Sardella –, il cui supporto è stato preziosissimo nel momento in cui ho deciso di presentare la candidatura. Il mio impegno sarà quello di formare una rete tra associazioni, istituzioni, sindacati e imprese per annientare le discriminazioni delle donne nel mondo del lavoro. Come prima cosa risponderò alle richieste del Ministero del Lavoro delle Pari Opportunità, stilando il rapporto periodico del personale maschile e feminile negli anni 2022-23, quindi effettuerò una raccolta dei dati riguardanti le aziende della nostra Provincia: dalla presenza femminile ai contratti ad eventuali discriminazioni che sorgono all’interno dei posti di lavoro”.
Il presidente De Martinis ha sottolineato l’importanza di questa figura nella Provincia: “La nomina della consigliera di Parità, avvenuta per merito e capacità, attraverso il ministero ci riempie di orgoglio. Il compito che Paola Sardella andrà a svolgere sarà molto delicato. Si riprende così un percorso interrotto quattro anni fa dalla Provincia per l’affermazione di una parità di genere, che purtroppo non è ancora raggiunta e che va perseguita attraverso un percorso culturale. La consigliera, all’interno delle complesse dinamiche del lavoro e dell’occupazione femminile, si occuperà anche della conciliazione dei tempi casa lavoro, e delle questioni aziendali su specifici casi. Conosco la consigliera Sardella da diversi anni e ha una comprovata esperienza, oltre ad una grande passione per tutto quello che fa e come presidente della Provincia sono felice di avvalermi di una figura così competente”.
Soddisfazione anche dalla presidente della Commissione delle Pari Opportunità regionale: “Con Paola Sardella abbiamo già avviato un percorso di collaborazione con la CPO regionale e vederla anche nella veste di consigliera di Parità della Provincia di Pescara per me è un grande piacere – ha dichiarato la presidente Maria Franca D’Agostino – . Il suo compito è molto importante e ha il potere di promuovere la legittimazione attiva per agire in giudizio sulle questioni che riguardano la discriminazione di genere nel lavoro”.
Ha concluso gli interventi la Consigliera di Parità regionale: “Rivolgo alla consigliera Sardella gli auguri di buon lavoro – ha detto Anna Maria Rita Guarracino – con la certezza di una proficua collaborazione da portare avanti per la tutela delle donne nel mondo del lavoro. Sono certa che il gioco di squadra, ognuna con le proprie competenze, darà i suoi frutti per la crescita del territorio regionale”.