L’Aquila. Oggi alle 10,00 nella seduta della III Commissione Agricoltura sono stati ascoltati 5 rappresentanti dei 113 sindaci e dei produttori vitivinicoli regionali.
Il Sindaco di Tollo e Presidente Nazionale dell’Associazione Città del Vino ha sottolineato come Regione e Governo possono e devono fare di più per ristorare i viticoltori danneggiati dalla calamità della peronospora. In particolare Radica ha chiesto ai rappresentanti della Regione Abruzzo di portare a Roma del caso – emergenza Abruzzo e chiedere lo stanziamento di una qualità di almeno 80 milioni di € e la verifica dello possibilità di destinare al settore ulteriori fondi regionali. Il Presidente del Consirzio Alessandro Nicodemi ha evidenziato come il Governo ha stanziato a livello nazionale 32 milioni di € per il granchio blu a fronte di un danno di 130 milioni mentre per la peronospora ha stanziato solo 17 milioni a fronte di un danno di 1 miliardo di €. Fabio Caravaggio Sindaco di Rocca San Giovanni ha sottolineato come molti viticoltori praticano anche attività turistiche connesse all’agricoltura. L’Enoturismo, i percorsi naturalistici tra i vigneti, le visite esperenziali nelle aziende sono diventate, ormai, un connubio con la vinicoltura. Quindi un ulteriore respiro finanziario al settore primario, andrà a beneficio anche del terziario, sui quali molti nostri giovani stanno investendo”.
Sono intervenuti sottolineando l’urgenza degli interventi a sostegno delle aziende e delle comunità locali anche il Sindaco di Alanno Oscar Pezzi, il Sindaco di Torino di Sangro Nino Di Fonzo e il già Sindaco di Orsogna Ernesto Salerni e il Presidenti di Vinco Luciano Di Labio.
Purtroppo dai rappresentanti della Regione Abruzzo presenti non abbiamo avuto risposte chiare e sui tempi di erogazione degli aiuti previsti e nessuna dichiarazione d’impegno di interessamento nei confronti del Governo Nazionale sull’apertura del “caso – emergenza” Abruzzo, regione più danneggiata tra le 8 che hanno ottenuto la dichiarazione dello stato di calamità. Abbiamo ottenuto semplicemente l’approvazione di due sub emendamenti che destinano circa 7 milioni di € già stanziati nel Bilancio Regionale dalla concessione dei prestiti all’abbattimento dei tassi d’interesse sui mutui sospesi e già in essere (2,3 milioni) e. Ai contribuii a fondo perduto per le aziende vinicole danneggiate (5,1 milioni di€).