Pescara. Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue:
Nella tarda mattinata di ieri, nella zona Colli di Pescara, un 49enne non ha esitato a minacciare la madre, colpendola ripetutamente con calci e pugni e lanciandogli contro alcuni coltelli che la donna teneva in cucina.
La madre, dopo l’aggressione, terrorizzata, è scappata di casa e si è rifugiata dai vicini che, percepita la gravità dei fatti, hanno immediatamente contattato il numero di emergenza 112 NUE.
Gli equipaggi della Squadra Volante giunti sul posto hanno soccorso la vittima e hanno rintracciato l’uomo che sugli abiti indossati aveva ancora le tracce di sangue riconducibili alla ferite riportate dalla madre.
Durante il sopralluogo, gli agenti hanno anche trovato nell’abitazione della donna vari suppellettili danneggiati dalla furia dell’uomo.
Condotto in Questura, dai primi accertamenti svolti anche con l’ausilio del personale della Squadra Mobile, è emerso che da tempo il 49enne minacciava in maniera ossessiva la donna avanzando pretese economiche, arrivando addirittura a minacciarla con coltelli e esprimendosi nei suoi riguardi con frasi ingiuriose.
In passato, la donna si era già rivolta alle forze di polizia e nel 2021 l’Autorità Giudiziaria aveva disposto a carico del figlio la misura cautelare del divieto di avvicinamento, ancora in atto.
L’arresto è scattato per i reati di maltrattamenti in famiglia e inosservanza del divieto di avvicinamento. L’uomo è stato condotto presso la locale Casa Circondariale e i coltelli sono stati sequestrati.