Il pugliese Pellegrino supera in rimonta il bulgaro Andreev dopo 3 ore di lotta
Francavilla al Mare. La sfida più attesa della giornata, all’Atp Challenger di Francavilla al Mare (75mila dollari di montepremi), al cospetto di un pubblico numeroso ed alle telecamere di Supertennis, si è conclusa dopo ben 3h 11’ di autentica lotta. Alla fine l’ha spuntata l’italo- argentino trapiantato a Lecce, Franco Agamenone, che, dopo aver fatto fuori nel turno precedente un altro big come Travaglia, si è ripetuto contro il semifinalista del Roland Garros 2018, Marco Cecchinato. Due anni fa, nei quarti dell’Atp di Umag in Croazia, Agamenone aveva prevalso nettamente in due set siciliano approdando in una semifinale prestigiosa dove poi era incappato nella implacabile legge di Jannik Sinner. Questa volta, invece, l’italo-argentino di Lecce ha dovuto dar fondo a tutte le sue energie per avere ragione di un Cecchinato che, almeno a tratti, è sembrato avvicinarsi ai livelli di un tempo. Vinto il primo set al tie-break dopo ben un’ora e 35 minuti, l’italo-argentino si è concesso una pausa nella seconda partita, ceduta per 62. L’inerzia del match sembrava favorire il siciliano che infatti è partito subito forte nel set decisivo arrivando a condurre 2-0. Poi, però, iniziato il valzer dei servizi persi (ben cinque nel solo terzo set), a fare la differenza è stata maggiore solidità mentale del giocatore nativo di Rio Quarto che si impone per 76(9)/26/64 ed ora attende nei quarti il vincente dell’incontro tra il comasco Arnaboldi e l’olandese Nijboer.
L’altro eroe di giornata è stato il 27enne pugliese doc di Bisceglie, Andrea Pellegrino (n,165 e n.4 del seeding) che ha vinto una autentica prova di forza e resistenza contro il bulgaro Andreev (n.237 al mondo) in quasi 3 ore di gioco imponendosi per 62/46/75.
A Francavilla al Mare, Pellegrino è sembrato pronto per iniziare una nuova fase della sua carriera dopo aver addirittura pensato di mollare il tennis ad inizio 2024. Dopo un ottimo primo set ed una seconda partita in calo, è andato sotto per 52 nella partita decisiva ma poi, dopo aver annullato due match point al bulgaro, ha infilato ben cinque giorni consecutivi e nei quarti affronterà il dominicano Hardt (n.214). Anche Hardt è venuto a capo di un match maratona contro il polacco Kasnikowski (n.268), superato in rimonta 67(/63/62 e venerdì affronterà proprio il bulgaro Andreev. Intanto, nella giornata di domani si completerà il quadro degli ottavi di finale con questi incontri: Elias-Moeller; Berrettini J.-Galarneau; Droguet-Guerrieri; Piraino-Boyer.