Chieti. Terzo appuntamento con Ut pictura poesis, la kermesse culturale ideata e diretta dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone per l’Ets Luca Romano nel Museo Barbella, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Chieti: martedì 7 maggio alle 16 verrà inaugurata la mostra di Giuseppe Menozzi, curata dallo stesso Pasqualone, che per l’occasione presenterà anche il libro di Anna Menozzi, Storie di vita vissuta e Controvento di Francesco Carbini.
Inoltre verranno assegnati i Premi Luca Romano alla cultura 2024 a Franca Maroni, Franca Berardi , Rossella Frollà, Daniele Paolanti, Domenico Cornacchia , Beniamino Cardines , Pierfranco Bruni, Alessia Nobile, Marco Strona , Nino Iacovella, Miranda Ranalli, Giovanna Mattucci, Dimitri Ruggeri, Mario Santini, Andrea D’Aurelio, Florena Iavarone, Ugo Assogna, Sabrina Galli, Simona Zavarella, Davide Spinelli, Salvatore Barbagallo, Nadia Portelli, Isabela Seralio, Paola Caporale, Raffaella Capannolo, Sandra Tiberti, Patrizia Giannone, Michele Pezone, Lilia D’Alesio, Rosario Cascone, Marinella Bezzu, Alessandro Russo, Alessandro Monticelli, Alessia Giovanna Matrisciano, Pierpaolo Mancinelli, Francesco Carbini.
“Avere a Chieti un artista di fama internazionale come Giuseppe Menozzi, è per noi un vanto ed un onore- sottolinea Pasqualone.
Giuseppe Menozzi nasce il 14 ottobre 1956 a Mirandola in provincia di Modena: tantissimi i riconoscimenti ottenuti con la sua arte ed innumerevoli le mostre in Italia ed all’estero. A Chieti propone una sua antologica che ha visto già mostre in importanti location espositive in tutto il mondo.
Nel catalogo allestito per l’occasione, Maurizio Pochesci, importante art director romano, scrive che “L’evoluzione artistica del maestro è un continuo crescendo, dal primo ciclo figurativo all’informale degli ultimi lavori al più recente “Ciclo della Luce e del Tau”. Il Tau, noto anche come Croce di San Francesco, ventiduesima e ultima lettera della maggior parte degli alfabeti come il fenicio, l’aramico, il siriaco, l’ebraico e l’arabo, è il simbolo attraverso il quale offrire un significato, una chiave di lettura che Giuseppe Menozzi declina attraverso un linguaggio che lo identifica e lo contraddistingue in una ricerca interiore profonda e sincera, attraverso la quale ha preso forma e volume questo simbolo.
“Siamo onorati altresì della presenza di Francesco Carbini, prosegue Pasqualone- revisore Legale dei Conti, Revisore Enti Locali. Una lunga esperienza nel Consiglio Comunale della sua città (25 anni), e due candidature a Sindaco nel 2014 e 2019 con un raggruppamento Civico al di fuori degli schieramenti dei partiti nazionali che hanno sfiorato il successo, sperimentando un’esperienza unica. Ha promosso molteplici iniziative culturali e politiche, oltre che pubblicazioni e riviste ed attualmente è Presidente dell’Associazione “Sandro Pertini” di San Giovanni Valdarno. In piena pandemia ha dato vita ad una piattaforma di discussione nazionale (Agorà) che ha ospitato relatori di alto livello del mondo culturale e dello spettacolo, accademico, scientifico, politico, giuridico e giornalistico con lo scopo di dibattere su varie tematiche in modo trasversale. Verrà presentato il suo libro Controvento.