Fossacesia. Si è svolta a Fossacesia, alla presenza del sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, degli assessori e consiglieri comunali, delle autorità civili e militari nonché dei progettisti dello studio LAP architettura e numerosi cittadini, la cerimonia di inaugurazione per l’inizio dei lavori del nuovo Asilo Nido “I Cinque Sensi”, finanziato dai fondi FUTURA stanziati dal PNRR.
L’Asilo Nido si compone di cinque padiglioni pentagonali interconnessi tra di loro che si proiettano verso il giardino esterno creando un unico ambiente per favorire l’educazione all’aperto. Esso rientra tra le 6 “Scuole Consapevoli”, progettate dal LAP architettura per sei comuni d’Abruzzo, dall’architettura innovativa, sostenibile e avanguardista.
L’evento di inaugurazione del cantiere è stato caratterizzato con la piantumazione di un albero di tiglio, che crescerà insieme ai 30 bambini che frequenteranno l’asilo, rappresentando il legame profondo tra natura, educazione e futuro. Il sito è stato benedetto da don Rosario.
«È un’opera attesa, per la quale abbiamo lavorato molto pur di dotare la città di una struttura importante – dichiarano il Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio e l’assessore ai Lavori Pubblici, Danilo Petragnani -. Con il nuovo Asilo Nido, il Villaggio degli Studi a Fossacesia, si arricchirà di un altro tassello. Daremo una risposta alla genitorialità, alle famiglie e alle donne lavoratrici, proseguendo il lavoro con i responsabili del qualificato asilo nido ‘Belli e Monelli’».
«Il gioco e la natura sono due elementi che non possono prescindere da un’infanzia felice – concludono l’Ing. Daniele Caramanico insieme all’Ing. Simone Esposito e all’Ing.Giovanni Accili dello studio Lap Architettura-. Dalla scatola dei balocchi abbiamo pescato un pentagono, così è venuta fuori una scuola a padiglioni in legno che sarà come un grande giocattolo. L’Asilo Nido I Cinque Sensi accoglierà i bambini del territorio in una dimensione “verde”, ecologica e interattiva che favorirà l’educazione all’aperto, stimolerà il divertimento e l’apprendimento. Una scuola che desterà la curiosità dei piccoli alunni e allenerà il loro sguardo alla bellezza».