Pescara. Un furto di rame è stato sventato, nella mattinata di ieri, in via Tiburtina, dalla Polizia di Stato. Alle ore 7:30 del 10 aprile 2024, la Squadra Volante ha bloccato ed arrestato un 22enne che aveva appena reciso ed asportato cavi in rame da un’azienda abbandonata. L’intervento delle pattuglie è scaturito dalla segnalazione, pervenuta alla Sala Operativa, della presenza di una persona intenta a rubare materiale da una cabina elettrica all’interno dell’opificio in disuso. L’azienda, che aveva interrotto l’attività da diversi anni custodiva ancora macchinari ed altro materiale. Giunti sul posto, LA Squadra Volante, ha immediatamente perlustrato le zone limitrofe dell’azienda intercettando un giovane che corrispondeva alla descrizione fornita dal richiedente e che trasportava la refurtiva. Al giovane è stato intimato di fermarsi, ma il 22enne, abbandonato il maltolto, si è dato alla fuga, scavalcando un muretto. Il tentativo del giovane è risultato però vano. Gli agenti, infatti, sono riusciti a bloccarlo e trarlo in arresto. Gli operatori hanno quindi recuperato la matassa di cavi abbandonata che è stata restituita al proprietario ed una smerigliatrice utilizzata per tranciare i cavi. Dopo gli accertamenti di rito, l’arrestato è stato condotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.