L’artista: “Dalle impronte di ogni partecipante nascerà la mia opera collettiva
Francavilla al Mare. Partecipazione e condivisione sono le parole che hanno caratterizzato l’appuntamento di domenica 24 marzo al MuMi di Francavilla dal titolo “Tracce partecipate donne e uomini in cammino”, un happening di arte relazionale dell’artista Anna Seccia.
Voluto dalle associazioni Kairos e Stati generali delle Donne Hub, l’artista abruzzese ha sapientemente intessuto una trama di connessioni che ha visto il pubblico presente camminare su dei tappeti-tela per lasciare traccia di sé, dei suoi passi in un percorso breve ma ricco di significato.
Mano nella mano, due persone per volta, hanno arricchito una tela bianca di orme, colori e forme che Anna Seccia trasformerà in un’opera collettiva nella quale ogni singola persona ha lasciato e donato una traccia partecipata della sua presenza, di un piccolo momento esperienziale e di condivisione
“Ogni performance porta con sé un mondo che non si può raccontare attraverso le parole ma che si può in parte cogliere dai sorrisi che gli scatti di Studio 582 hanno immortalato. Grazie a tutti coloro che hanno colorato quella tela bianca lasciando la propria impronta grazie alla quale nascerà la mia opera” le parole di Anna Seccia a fine performance
Un pomeriggio dunque ricco di emozioni che ha visto presente l’amministrazione comunale di Francavilla nelle persone del Sindaco Luisa Russo, l’assessore alla Cultura Cristina Rapino e il Presidente del Consiglio Comunale Francesca Buttari.
Importanti interventi da parte di Pina Rosato vice presidente degli Stati Generali delle Donne Hub, che ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla nascita di questo evento; Raffaele Settimio che ha affrontato il delicato tema dell’educazione finanziaria. Valerio Cavallucci, a sua volta, ha posto l’accento sul significato della parità di genere.
Donne al centro dell’appuntamento anche grazie alla giornalista Mariangela Cutrone che ha selezionato per l’occasione poesie sulla donna lette dall’attrice Tullia di Nardo con accompagnamento musicale del chitarrista Damiani Di Tullo.