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A testa alta contro la capolista: la Lux Chieti c5 cede al Chiaravalle solo nell’ultima parte di gara

Chieti. 25 minuti di gara quasi perfetti per la Lux Chieti c5, che per larghi tratti ha giocato alla pari della capolista. Poi, complice un crollo mentale più che fisico, l’Atletico Chiaravalle è riuscito a spuntarla proseguendo così la corsa verso la vittoria del girone C di Serie B femminile. Qualche rammarico per le teatine che, seppur punite nel momento migliore, sono riuscite a rimontare lo svantaggio iniziale grazie alla doppietta di Aurora Gerardi, salvo poi arrendersi alle marchigiane causa qualche peccato di inesperienza. Per la Lux in ogni caso un’altra conferma del buon momento di forma in vista della prossima trasferta di Grottaglie.

La sintesi

Entrambe le squadre impostano un pressing alto e organizzato, approccio che si traduce in una gara da subito molto fisica e ricca di contrasti, spesso fallosi, che sulla carta rischia di avvantaggiare la formazione marchigiana, eppure la Lux sfodera grande spirito agonistico lottando su ogni pallone. Dopo un paio di vani tentativi per parte, arriva la prima occasione pericolosa: Gerardi si ritrova la palla sul sinistro ma Moczik respinge in angolo. Sul calcio d’angolo successivo ancora Gerardi sfiora l’incrocio con un bolide mancino. Venturini legge in anticipo un passaggio di Cialfi e calcia al volo col destro, ma Esposito è reattiva e devia in corner. Sul versante opposto capitan Barbetta impensierisce Moczik, poi la palla del vantaggio capita sui piedi di Paoletti, ma il portiere ospite si immola in uscita. Tra le fila rosanero subentra Taioli e la manovra offensiva della marchigiane si fa più imprevedibile. La classe ’99 si rende pericolosa con le sue incursioni palla al piede, mentre Cialfi da fuori spaventa non poco Moczik. Le sortite di De Brito e Donati vengono annullate dal portiere di casa, che poi però si lascia sorprendere da un destro improvviso di Venturini, che al 15’ porta in vantaggio le ospiti. La Lux accusa il colpo, Venturini e De Brito si vedono negare il raddoppio da una superlativa Esposito, che si riscatta ampiamente dell’errore precedente tenendo a galla le compagne. Gli sforzi delle ospiti vengono infine ripagati quando Taioli riesce ad eludere la marcatura di Cialfi e a trovare il varco per infilare il portiere di casa. La Lux subisce il sesto fallo e può subito accorciare le distanze, dal dischetto del tiro libero si presenta Gerardi che centra l’angolino basso alla sinistra di Moczik. Nel finale Taioli commette un’altra ingenuità, Gerardi potrebbe addirittura pareggiarla, ma Moczik questa volta riesce a parare il tiro libero.

La ripresa si apre con una chance per Cialfi a tu per tu con Moczik, ad avere la meglio è ancora il portiere marchigiano ex Florida. Trascorre un altro minuto e la Lux la pareggia, grazie alla solita Gerardi, che raccoglie un tiro di Silvetti respinto e trafigge l’estremo difensore ospite. La Lux gioca sulle ali dell’entusiasmo, Paoletti non arriva per un soffio sull’assist di Silvetti, ma il Chiaravalle risponde colpo su colpo. De Brito al 6’ resiste alla carica di Paoletti e con una puntata potente e precisa trova il nuovo vantaggio. Passano un paio di minuti e capitan Magnanti infila di nuovo il portiere di casa con un destro al volo. È la rete che taglia definitivamente le gambe alla Lux, che non ha più energie mentali per reagire. Venturini spreca da due passi, poi Esposito si oppone sicura ai tentativi dell’olandese Loth. Nel finale sale in cattedra Nicoletti Pini, che prima firma il quinto gol su schema da punizione, e infine trova la tripletta approfittando della porta sguarnita e di due giocate errate delle neroverdi col portiere di movimento. Sulla sirena Moczik nega a Barbetta la gioia del gol.

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