Lanciano. Il Progetto #NELLARETE#, finanziato a valere sul Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili (FNPG), istituito con D.L. n.223/2006, convertito, con modificazioni, dalla L.248/2006, è stato presentato dal Comune di Lanciano, quale Ente Capofila dell’Ambito Distrettuale n.11 “Frentano”, e sarà realizzato presso i Comuni dell’Ambito: Lanciano, Castel Frentano, Fossacesia, Frisa, Mozzagrogna, Rocca San Giovanni, Santa Maria Imbaro, San Vito Chietino e Treglio, in particolare nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, istituzionali e spontanei.
#NELLA RETE# si propone di dare continuità alle attività progettuali già in essere, volte a promuovere il benessere dei giovani, attraverso:
il servizio di educativa di strada, quale opportunità di supporto psico-fisico ai giovani mediante attività innovative, libere e gratuite;
incontri con i giovani frequentanti le scuole secondarie di secondo grado presenti sul territorio.
L’intento è quello di proporre laboratori tematici di prevenzione primaria e secondaria sui rischi che maggiormente coinvolgono ragazzi/e della popolazione target del progetto, ovvero giovani in età compresa tra i 14 e i 35 anni.
Il servizio di Educativa di strada prevede la presenza di professionisti psico-educativi sul territorio dell’Ambito n.11, in particolare nei luoghi di ritrovo giovanile, nelle ore serali e soprattutto nel weekend, con il duplice obiettivo di contenere le forme di devianza e di rilevare bisogni ed esigenze direttamente “sul campo”.
Parallelamente saranno realizzati, nel periodo Marzo-Maggio 2024, presso gli Istituti scolastici superiori, i seguenti Laboratori tematici:
“Femmine e maschi insieme si può”, per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere;
“Il laboratorio delle emozioni”, per la promozione dell’intelligenza emotivi;
“Nasciamo tutti con i diritti”, per la promozione e la conoscenza dei diritti umani.
Le scuole che hanno aderito sono il Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, il Liceo Classico ed Artistico “Vittorio Emanuele II” e l’Istituto “De Titta-Fermi”.
Le attività progettuali hanno la finalità di prevenire e/o ridurre comportamenti disfunzionali di alunni in difficoltà, di gestire l’evasione dell’obbligo scolastico e sensibilizzare i giovani sul tema della legalità oltre al favorire l’integrazione sociale dei ragazzi o il loro eventuale accesso a servizi e alle realtà territoriali.