Chieti. “Israele conta una popolazione di circa 9,5 milioni di abitanti. Circa ottocentomila di essi vivono in Cisgiordania, ovvero nel territorio sul quale dovrebbe costituirsi lo stato di Palestina, territori non casualmente chiamati “territori occupati”. Ovviamente questi ottocentomila coloni (abitanti di una colonia) non hanno nessuna intenzione di andarsene. Hanno scelto di andare a vivere in quelle terre perché pensano di poterle occupare definitivamente. Sono certissimi che la Cisgiordania verrà annessa allo stato di Israele. Allo stesso tempo la destra fanatica, ultrafondamentalista, dichiara che anche Gaza fa parte della terra che Dio in persona (il loro) ha destinato agli ebrei. Netanyahu, da parte sua, ha dichiarato apertamente che non riconoscerà mai uno stato di Palestina. Sulla base di tali premesse, chiare per chiunque non voglia mentire a se stesso, Gaza deve esser rasa al suolo ed i suoi abitanti devono essere scacciati, se necessario anche uccisi. Quale gesto di solidarietà con il popolo palestinese noi di Sinistra Italiana chiediamo a Lei, sindaco del comune capoluogo, di portare in Consiglio Comunale una delibera nella quale senza premesse e distinguo si dichiari semplicemente, con una unica frase di testo, che <<L’amministrazione comunale di Chieti è solidale con gli abitanti di Gaza>>. Si tratta di un gesto semplice, con il quale si prende le distanze dal massacro in atto. Un gesto da fare ora, subito, per non pentirsi domani del proprio silenzio complice”. Si legge così in una nota inviata al sindaco Diego Ferrara da parte di Michele Marino, coordinatore provinciale, e Gennaro Garofalo, segretario cittadino di Chieti di Sinistra Italiana.
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