Cultura e eventi

Abruzzo, Torto-Amicone (M5S): “Ferrovia Pescara-Roma una presa in giro per gli abruzzesi”

Chieti. “Il raddoppio della ferrovia Pescara-Roma rappresenta l’ennesima presa in giro targata Meloni-Marsilio. Se, da un lato, la coppia del partito di Fratelli d’Italia continua sbandierando la fattibilità dell’opera e creando confusione tra cittadini e piccole imprese locali, dall’altro non dicono che non ci sono le risorse sufficienti nemmeno per realizzare il 10% del tracciato. Un progetto concepito male, che sta andando avanti con le procedure di esproprio, terrorizzando i territori e le famiglie e che blocca lo sviluppo delle piccole imprese locali che nell’incertezza non investono più o si spostano in altre zone della regione. Questo modo di fare è irresponsabile e dimostra che Marislio e il partito della Meloni non hanno a cuore i territori e le aree interne, ma proseguono solo a colpi di propaganda. Da sempre mi sono schierata dalla parte dei cittadini e ritengo che ogni opera, per rappresentare un valore aggiunto, non debba essere una ferita per un territorio, ma deve adeguarsi ad esso”. Lo afferma l’onorevole Daniela Torto del Movimento 5 Stelle.
“Bisogna dire le cose come stanno”, prosegue. “I comitati di cittadini che si stanno opponendo all’opera sono stati lasciati soli dalla politica regionale, con eccezione del solo comune di Chieti che continua a resistere. Ma parliamoci chiaro: sappiamo benissimo che i ricorsi amministrativi saranno tutti inutili perché verranno respinti, in quanto le norme sono state concepite per blindare queste opere da ogni interferenza. Il problema è politico e va risolto a Roma, chiedendo al Governo di bloccare la procedura perché non ci sono i fondi. È evidente che se si proseguisse in questa direzione il territorio subirebbe molti danni economici e sociali, con l’ennesima incompiuta di Stato”. “È arrivato il momento di schierarsi apertamente” aggiunge Luca Amicone, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. “Le forze politiche dicano pubblicamente come la pensano, perché qui a Chieti Scalo e Brecciarola se aprono un cantiere in pieno centro sarà un disastro per tutte le attività commerciali. Bisogna creare un fronte comune che difende la qualità della vita, le attività produttive e commerciali e il territorio”, conclude il consigliere comunale M5S.

Articoli correlati

D’Amico con Bonaccini a Lanciano e Vasto: “Serve lavoro di qualità e sicuro per Abruzzo del futuro. Amministrazione di destra superficiale in tutti i settori”

redazione

Canile di Sante Marie, il caso finisce in Consiglio Regionale con l’intervento del consigliere Fedele (M5S)

redazione

A Tocco da Casauria la presentazione del volume “Fra cièl i terr” di Maria Loreta Zaino

redazione

Lascia un Commento