Chieti. “Comportamento scorretto e strumentale da parte della minoranza che ha fatto mancare il numero legale alla seduta della Commissione lavori pubblici di oggi, prevista per le 10.30. Per una serie di problemi non politici l’inizio è slittato alle 11.09 e l’attività è saltata solo per pochi minuti per l’uscita della minoranza. A causa dell’annunciata esigenza di parcheggiare di alcuni consiglieri che hanno raggiunto la sede comunale in auto, nonché per l’improvvisa indisposizione di un consigliere per motivi sanitari, oltre a una convocazione non arrivata, la riunione è stata aggiornata alla settimana prossima, nonostante potesse svolgersi oggi, se l’opposizione non fosse uscita ad arte nel momento in cui un consigliere di maggioranza entrava dando regolarità ai numeri”, così il presidente della Commissione Vincenzo Ginefra.
“Un abbandono strumentale e inaccettabile da parte di chi si propone di lavorare per il bene comune – spiega Ginefra – . La riunione era convocata per fare il punto sui lavori pubblici in corso d’opera. Il numero, che sarebbe stato assicurato dall’arrivo del consigliere Silvio di Primio, è venuto a mancare non appena i consiglieri di minoranza hanno avuto contezza del fatto che la commissione poteva iniziare. Chi si è alzato gridando contro la maggioranza a fronte di assenze né volute, né politiche, ha sollevato un problema inesistente, probabilmente per catturare un titolo sui giornali, non avendo proposte e argomenti di sostanza per attaccare chi sta governando la città nel momento più complesso della sua storia recente, a causa del dissesto”.