Pescara. Prenderà il via domani sera alle ore 21 in via Imele a Pescara, la “camminata per la legalità”, organizzata da Domenico Pettinari, candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative nel capoluogo adriatico ed attuale Vicepresidente del Consiglio Regionale, in risposta al grido di aiuto dei cittadini, che da tempo chiedono un sostegno alle istituzioni per situazioni di degrado e pericolosità.
“E’ ormai sotto gli occhi di tutti – spiega Pettinari, – come l’escalation di episodi di violenza che si stanno verificando in città ed il degrado di quartieri dove è necessario ristabilire la legalità, rendano Pescara una città non più sicura. Nello specifico via Imele – prosegue – rappresenta un fazzoletto di terra dove vivono purtroppo poche famiglie oneste in case di proprietà, le quali non ce la fanno più a convivere nello spaccio di droga continuo, con un via vai di acquirenti, immondizia gettata ovunque, tra le quali siringhe pericolose e vomito in ogni angolo”.
Pettinari ricorda anche che proprio in via Imele, poco tempo fa, si è svolta l’operazione antimafia, dopo la quale “purtroppo non è cambiato nulla – prosegue Pettinari – perchè si continua a spacciare a qualsiasi ora e le famiglie oneste vivono nel terrore. Per questo, dobbiamo dare un segnale forte e con la nostra presenza nelle passeggiate della legalità, cercheremo di scoraggiare gli acquirenti a recarsi in questi quartieri per l’acquisto della droga, sperando che le Istituzioni preposte possano intervenire e risolvere questo problema”.
Si parte domani sera alle ore 21, al fianco di chiunque voglia partecipare e si proseguirà anche nei giorni a seguire, fino a quando non ci sarà qualche segnale di cambiamento.
Il candidato Sindaco, infine, annuncia anche che è già pronta una lettera indirizzata al Ministro dell’interno, Ministro per la Difesa, Prefetto, Questore, Comandante Provinciale dei Carabinieri e Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, nella quale “chiediamo importanti misure preventive e repressive in quel quartiere, dislocando – propone Pettinari – proprio qui, l’operazione strade sicure, con una postazione di Polizia fissa h24 e pattugliamenti continui, anche a piedi, coinvolgendo anche l’esercito”.