Sante Marie. Saranno consegnate questa mattina alle 10, all’ufficio protocollo della Asl 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, di Avezzano, le 7 mila firme raccolte per dire no alla chiusura del canile sanitario di Sante Marie.
La struttura, che serve non solo la Marsica ma anche i comuni dell’Alto Sangro e della Valle Peligna, è da 13 anni un punto di riferimento. La Asl 1, bandendo una nuova gara, ha deciso di creare un secondo canile sanitario all’Aquila, dove ce n’è già uno con 50 posti, e di trasferire di conseguenza nel capoluogo la struttura di Sante Marie che così scomparirebbe.
Il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, e l’Unione dei Comuni Montagna Marsicana, si sono opposti a questa scelta definita “scellerata” perché sottrae alla Marsica un servizio molto importante. Oltre alle richieste ufficiali di fare un passo indietro arrivate alla Asl dagli amministratori locali e dall’Unione, è stata promossa anche una raccolta firme contro la chiusura del canile sanitario di Sante Marie.
“Chiederemo a nome di tutti i firmatari di tenere in vita il canile sanitario di Sante Marie”, ha commentato Berardinetti, “e di approvare uno schema di convenzione tra Asl 1 e l’Unione dei Comuni Montagna Marsicana per disciplinare la gestione in modo efficiente, come è stato fatto fino a qualche giorno fa, evitando così la chiusura della struttura. Darò, fin da subito, la disponibilità a un incontro con una rappresentanza di amministratori e volontari che giornalmente seguono i cani per definire e rivedere la convenzione che fino ad ora ha consentito di contrastare il fenomeno del randagismo nella Marsica”.
Alla consegna delle firme prenderanno parte anche le associazioni di volontariato che lavorano quotidianamente nel canile sanitario per fare in modo che i cani abbandonati possano avere una famiglia.