Roma. Il Cantiere Teatrale Accademia ‘Giovanni Arnone’ di Roma (Circonvallazione Gianicolense, 307) ospita “Prima della Prova”, l’esperimento dell’attore, doppiatore, regista e formatore abruzzese Franco Mannella, fondatore di Arotron, associazione culturale che si occupa di Formazione Teatrale, Produzione di spettacoli e Organizzazione di Eventi.
L’appuntamento con la lettura del copione da parte del regista al cospetto degli attori è per domani, lunedì 8 Gennaio alle ore 21.30: ma cosa accade prima che inizino le prove vere e proprie? E’ su questa fase che si concentra lo spettacolo e non è scontato che sia questa la prassi di ogni regista, anzi, si tratta di un rituale che sembra appartenere più a un passato teatrale, alla “vecchia scuola” di registi che, attraverso una personale lettura del copione ad alta voce, ritenevano di poter dare la prime indicazioni agli attori facendo ascoltare loro i ritmi, le sonorità, le atmosfere dell’opera e il carattere dei personaggi concepiti da una prima idea di regia.
“Nella mia messinscena del ‘Riccardo Terzo Atto Primo’ – spiega Mannella – ho sentito la necessità di recuperare questa abitudine e, dopo aver letto il testo ai miei attori, ho pensato: chissà se la lettura del copione da parte del regista può essere coinvolgente anche per uno spettatore comune e se può addirittura restituire in parte la potenza evocativa ed emotiva del teatro?”.
“Alla mia riflessione – conclude – può dare un senso soltanto lo spettatore che fruirà dell’esperimento e che diventerà inevitabilmente parte di questo esperimento”.
Lo spettatore assisterà alla lettura del Primo Atto del Riccardo Terzo di William Shakespeare, con la traduzione in endecasillabi di Pino Colizzi.
La narrazione, dunque, riguarda soltanto il primo atto dell’ opera shakespeariana (in una versione integrale, con passaggi completamente inediti), come se fosse la prima puntata di una storia “seriale”.
“Prima della prova” è la rappresentazione di un rito normalmente riservato a pochi privilegiati, ma in questo caso, diventa un’occasione unica per lo spettatore comune che diventa parte della creazione di uno spettacolo teatrale e ne condivide le emozioni con colui che ne ispira e guida l’ideazione, ossia il regista.
Per info e prenotazioni i numeri sono: 06.51606790 o 347.7203195. La pagina social da seguire è alla voce @formazioneteatralearotron.
Franco Mannella, diplomatosi attore nel 1988 a Roma presso la scuola di teatro La Scaletta, sperimenta la sua vocazione con vari registi, tra cui Giuseppe Patroni Griffi, Franco Però, Massimo Cinque, Claudio Insegno, Corbucci e Marsili, Sergio Sivori. Assieme a Cristina Giordana e Sergio Sivori, nel 2005 fonda il Laboratorium Teatro, centro internazionale di ricerca e sperimentazione teatrale.
Da diversi anni si occupa di formazione teatrale e nel 2014 crea, a Pianella, nel suo Abruzzo, Arotron, associazione culturale che si occupa di Formazione Teatrale, Produzione di spettacoli e Organizzazione di Eventi.
Con Arotron, nel 2015, inventa la “Festa delle Arti”, trasformata dal 2017 in “Convivium Artis”, un vero e proprio convivio di artisti e artigiani del territorio abruzzese e di fama nazionale. Nel 2017 prende corpo anche l’esperienza del BARATTO, che diviene l’evento più rappresentativo del percorso creativo di Arotron. Questi gli spettacoli in cui cura la regia e in molti dei quali è anche interprete: “Lègo ergo…”, “Flaiano in 3D”, “E se D’Annunzio…”, “Per favore toglietevi le scarpe”, “Play Shakespeare”, “Olea et Labora”, “In Varietà vi dico”, “Se i personaggi in cerca di autore”, “Ovidio-suoni-parole-atmosfere”, “Abruzzo e Nuvole”, “Donne dagli occhi grandi”, “Per un Teatro Contadino”, “Due Atto Unico di Anton Cechov”, “Histoire du Soldat”, “Riccardo Terzo Atto Primo”.
Nel 2022 partecipa, come attore, a due diverse produzioni: “Destinatario Sconosciuto” e “Tutti parlano di Jamie”, versione italiana del musical “Everybody’s talking about Jamie”.
Nel 2023 porta in tournée “Tutti parlano di Jaime” e partecipa allo spettacolo “Stanlio e Ollio – Amici fino all’ultima risata” (Teatro Stabile d’Abruzzo e Uao Spettacoli) di e con Claudio Insegno, oltre a debuttare con il suo “Shakespeare da ascoltare – Prima della prova” a Pescara, per poi portarlo in scena anche a Roma e a Pianella.
Affermato doppiatore, è noto al grande pubblico come voce italiana di Roger l’alieno, in “American Dad”. Nei cartoni animati e film di animazione è la voce di Otto dei Simpson, di Soldato in I Pinguini di “Madagascar”, di Rantanplan in “I Dalton” e tanti altri. La sua voce è associata a quella di grandi attori in numerosi film cinema, come The Aviator, Giù al Nord, Chicago, A serious man, Spiderman, Beautiful Boy, Steel Life e nelle più importanti serie TV, tra cui Modern Family, Spartacus, Californication, Alias, Star Trek, Six feet under, Bones, Better Call Soul, Prodigal son.
In televisione spicca per le sue doti comiche al fianco di Flavio Insinna (Cotti e Mangiati), Neri Marcorè (Neri Poppins) e in vari show di Pippo Baudo, Nino Frassica, Milly Carlucci a partire dagli anni ‘90. Ha interpretato ruoli nelle fiction italiane “Distretto di polizia”, “La squadra”, “Gente di mare”, “Il paradiso delle signore”. Al cinema ha esordito con Pino Quartullo in “Le faremo tanto male”. È fra i protagonisti del film opera prima di Daniele Campea “Macbeth Neo Film Opera”.